Viene inaugurata sabato 20 gennaio alle ore 10.30 villa Barbarigo Pisani Diodà di Crea,
già nota come ex scuola elementare Parini, dopo i lavori di risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia. Saranno presenti tra gli altri il sindaco e le autorità comunali.
Villa Barbarigo Pisani - Diodà è un edificio monumentale la cui tipologia presenta caratteri propri del primo Settecento anche se si tratta della ricostruzione su di un precedente palazzo, probabilmente distrutto da un incendio.
L'antica costruzione è assai elegante, rigorosa nella forma e priva di leziosità. La non presenza di barchesse fa presupporre una nascita avulsa da qualsiasi uso agricolo, peculiarità tipica delle residenze estive dell'epoca. Con questo intervento sono state coniugate le preesistenze storico architettoniche con le nuove esigenze d'uso di carattere sociale della villa. In questa struttura restaurata saranno attivati servizi dell'infanzia secondo apposito bando indetto dal Comune il cui regolamento è scaricabile dal sito internet comunale. L'antico complesso è stato consolidato in ogni sua parte cercando di mantenere tutti gli elementi originari.
Il restauro è iniziato il 7 novembre del 2005. Lo spazio esterno sarà sistemato a breve, in attesa della bella stagione. L'importo speso per il restauro è di circa 983 mila euro.
Sono stati ottenuti due finanziamenti e contributi dall'Ente Ville Venete per 460 mila euro ed è in fase di ottenimento un ulteriore contributo dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e ambientali del Veneto.
Il restauro è significativo per la frazione di Crea che contribuisce così alla riqualificazione urbana.
A tal fine è indetta procedura ad evidenza pubblica per la concessione in locazione dell'immobile di proprietà comunale denominato "Villa Barbarigo Pisani Diodà", situato in località Crea a Spinea, finalizzata alla realizzazione di iniziative, servizi ed attività a favore della prima infanzia.
Prossimamente sarà anche restaurato il vicino oratorio dedicato alla Madonna Immacolata.


Nessun commento:
Posta un commento