Ferrari ibrida?

La notizia, se fosse vera, sarebbe sconvolgente. Ma, tutto sommato, inevitabile considerati i tempi e, soprattutto, gli scenari futuri, tutti concordemente tesi a suggerire drastiche misure di contenimento. D'altronde non si può certo lanciare invettive contro l'inquinamento e poi pretendere che lo facciano gli altri. Del resto, da parte di noi stessi italiani sarebbe auspicabile una maggiore coscienza civile, prima ancora che ambientalista (se i fanciulli ancora impegnati al guadagno della prima parola hanno sintomi pari a quelli di un fumatore, qualche problema ci deve essere...).
Il consiglio vale, solo per citare una categoria, nei confronti dei criminali-incivili-maleducati che lanciano la sigaretta per terra... il rispetto per l'ambiente passa per cose apparentemente infinitesime.
Tant'è. L'Unione Europea ha dichiarato guerra ai veicoli inquinanti. Nel settembre 2009 entrà in vigore la normativa Euro 5, e nel settembre 2014 l'Euro 6, quest'ultima tarata sull'ultra severo valore di 120 g/km (a tanto dovrà ammontare il valore di emissione di un'automobile).
Le nuove regole non risparmieranno nessuno. Al punto che anche la stessa Ferrari (come pure Porsche e Lexus), secondo una notizia diramata da Elmundo.es e riportata dai goliardici di Jalopnik.com, sembra essere consapevole della situazione. Escludendo tassativamente motori bio-fuel, Diesel o modelli "low-cost" o "low-power", sembra che l'unica soluzione possibile sia quella del motore elettrico.

Se, dunque, vi capitasse di incrociare strane F430, 599 o 612 con i tweeter applicati alle bocche degli scarichi... potrebbe esserci un motivo ben preciso!